Sentirsi tutti i giorni una start-up, agire con coerenza tra il dire e il fare, osservare il contesto e chiedersi tutti i giorni se è importante attivare qualcosa di diverso.
Nel contempo, mai perdere di vista la visione del futuro: lavorare per scenari e aggiornarli continuamente.
Accorciare le distanze tra le persone e rompere gli schemi dei soliti modi di comunicare, alla ricerca di nuove e variegate frequenze di comunicazione.
Questi e altri spunti di riflessione nella conversazione con Amelia Corti che, nonostante il ciclone pandemico, si muove molto a suo agio sulle piste del 3^ aeroporto d’ Italia.